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I laboratori didattici presenti in questa sezione, sono dei percorsi che si sono svolti durante l’anno scolastico 2007 – 2008 nelle scuole di Pian del Bruscolo.

La parte finale dei laboratori ha il suo epilogo durante la Mostra del libro, in cui i bambini partecipanti possono sia terminare il percorso didattico sia esporre tutti i materiali e gli elaborati in Mostra.

Quest'anno iuno dei temi di approfondimento è stato quello dell'Acqua. Il titolo del percorso che ha coinvolto tutti i cicli scolostici, dalla scuola dell'infanzia alla scuola secondaria inferiore è Io non me la bevo realizzato dall'Unione dei Comuni Pian del Bruscolo in collaborazione con Marche Multiservizi.
Si tratta di un progetto che ha come obbiettivo la conoscenza dell'importanza dell'acqua per giungere al suo uso consapevole; coinvolge la scuola dell'obbligo grazie alla partecipazione di illustratori del libro e animatori della lettura, per fare in modo che con tecniche e strumenti didattici accattivanti e creativi si possano trasmettere messaggi di spessore civile e sociale.

• Acqua e sapone, laboratorio per bambini  con i piedi sporchi (scuola dell'l'infanzia) a cura di Maja Celija. Sette gruppi di scuola d'infanzia in due incontri sono partiti dalla lettura del libro Filastrocca acqua e sapone per bambini con i piedi sporchi di Maja Celija, con l'obiettivo di parlare dell’utilizzo quotidiano dell’acqua e del suo ruolo di fonte di vita per gli animali acquatici. Si tratta di un'attività creativa che ha previsto la realizzazione di teatrini 3D, raffiguranti la vita sopra e sotto l'acqua, esposti in Mostra Libro e contenenti modelli di animali acquatici in das e disegni sugli usi dell’acqua nelle attività umane. Celija, Maja
• Misterioso diario dell'acqua (caccia al percorso dell'acqua in casa, nelle citta', nei mulini, nelle fontane, nei campi, in cucina...): investigazioni per la scuola primaria a cura di Renata Gostoli
• Il viaggio di Flick, l'acqua nella fiaba e la tecnica dell'acquerello per la scuola primaria a cura di Giuliano Ferri. Il tradizionale progetto Costruiamo un libro insieme con Il viaggio di Flik, la goccia d’acqua propone un percorso educativo per sensibilizzare i bambini sull’importanza di un bene primario e sulla necessità di imparare a farne un uso intelligente: il tutto attraverso l’arte del narrare con parole e immagini in un progetto rivolto a otto classi terze di scuola primaria durante gli anni scolastici 2007-2008 e 2008-2009.
  Nella prima parte, lo studio scientifico del viaggio di una goccia d'acqua offre ai bambini la possibilità di immaginare mille situazioni e avventure, ogni volta diverse.
  La seconda parte del progetto avvia i bambini al mondo dell’immagine traducendo in disegni il racconto inventato nell’anno scolastico precedente.
  Gli elaborati finali vengono presentati pubblicamente attraverso un evento teatrale a conclusione del progetto biennale. Tra le due fasi del viaggio l'animazione di Giuliano Ferri il 16 maggio prossimo in Mostra Libro. Ferri, Giuliano
• L'officina del magico idraulico a cura dell'Istituto tecnico statale E. Mattei di Urbino. Esperimenti, immagini da proiettare, curiosità da dire sulla pressione nei  liquidi, i vasi comunicanti, Archimede e Pascal. Un vivace appuntamento per le classi prime della scuola media Pian del Bruscolo.

Sempre legato al tema dell'Acqua si è svolto il 7° Concorso letterario per piccoli scrittori dal titolo Antichi mestieri d'acqua e di terra: avventure e misteri di mastro vasaio, in collaborazione con il Comune di Sant'Angelo in Lizzola, la Memoteca Pian del Bruscolo e i Musei civici di Pesaro.

Per finire la terza edizione di Adotta l'Autore, il grande gioco della letteratura fa tappa in Mostra del Libro con gli elaborati delle classi partecipanti al progetto curato dalla Libreria/Associazione Le foglie d'oro e dalla Provincia di Pesaro e Urbino.

I protagonisti indiscussi di questa sezione sono tutti i bambini ed i ragazzi che hanno svolto con passione ed entusiasmo i percorsi che gli sono stati proposti, coadiuvati da bibliotecarie e insegnanti.

Il frutto del lavoro, dell’impegno e della fantasia di tutti i partecipanti ai laboratori è visibile nella grande qualità degli elaborati che sono esposti nella Mostra.