Scrittore

A Colbordolo è famoso perché:

Durante l'ultimo conflitto partecipa alle campagne di Albania, Grecia e Jugoslavia, da tale esperienza nasce  Disavventure di un povero soldato, un libro di denuncia contro la stupidità di tutte le guerre.

Nel 1960 entra a far parte del Movimento di Cooperazione Educativa dove conosce il poeta-scrittore per bambini Gianni Rodari.
Nel 1968 pubblica Un anno a Pietralata, dal quale è tratto il film Diario di un Maestro.

È l'inventore della trovata didattico-educativa costituita dalle "storie senza finale": racconti e favole che non vengono appositamente conclusi, per dare modo ai piccoli lettori d'inventarsi un finale tutto loro.

È il Presidente della giuria "Premio Nazionale di Letteratura Infantile Sardegna", che si tiene ogni due anni ad Olzai (Nuoro) che assegna premi a racconti editi e inediti.