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Inaugurazione della 30° Mostra del libro per ragazzi e presentazione della Miniguida, i bambini alla scoperta di... del territorio dell’Unione Pian del Bruscolo Angelo Petrosino

Dopo il progetto su Andersen nel 2005, seguito lo scorso anno da L'isola del tempo perso, ecco la terza occasione pubblica in cui la collaborazione culturale sotto il segno dell'Unione dei Comuni Pian del Bruscolo prende corpo ancora una volta.
Grazie al servizio biblioteche dell'Unione è stato possibile coordinare e sviluppare un progetto nato e promosso dal Comune di Sant'Angelo in Lizzola: il Concorso Letterario per Piccoli Scrittori.

La sesta edizione dell'iniziativa intitolata I bambini alla scoperta di..., ha coinvolto attivamente gli allievi della scuola primaria nella realizzazione della guida del territorio dei Comuni dell'Unione, per risaltare luoghi e ambienti significativi, illustrando e descrivendo percorsi ambientali, caratteristiche suggestive, edifici storici.
La natura didattica e il valore educativo del progetto sono chiavi di conoscenza del territorio e della sua storia, valorizzazioni del proprio ambiente, scambi reciproci di conoscenze, sperimentazioni di modelli di scrittura e illustrazione non ordinari.
Nutrito dalla freschezza della fantasia, il lavoro delle tredici classi di scuola primaria è risultato di alta qualità, mediato dalle suggestioni fornite ai ragazzi dai laboratori delle biblioteche e dei Musei Civici di Pesaro.
La rappresentazione dei luoghi è “verosimile ma nello stesso tempo fantasiosa per gli elementi di irrealtà aggiunti, che valorizzano l'immaginario infantile emerso dai racconti, con un debito molto forte all'opera di Saul Steinberg, che disegnava i luoghi schiacciando le prospettive, annullando i rapporti di dimensioni e popolando gli spazi non solo di uomini.”

Ecco quindi la guida Un ponte tra i castelli, mappa non dettagliata di un ampio territorio, ricco di luoghi significativi, ma scritta dai ragazzi e rispettosa della loro sensibilità, collocata in più ampi spazi tra reale e immaginario, nel segno di un territorio unito da cultura e desideri comuni.
I più giovani sono quindi i maturi interpreti di un percorso di collaborazione e integrazione in pieno sviluppo.

(di Federica Virgilli)